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Conferenza Unificata Mercoledì 2 marzo 2023

Il report della riunione della Conferenza Unificata del 2 marzo 2023, ordine del giorno, pareri rilasciati e documenti consegnati al tavolo di concertazione. Per Upi era presente il Presidente Angelo Caruso, presidente Provincia de L’Aquila

Conferenza Unificata    9/03/2023

Conferenza Unificata

Mercoledì 2 marzo 2023, alle ore 14.30

 

 

Provvedimento Sintesi del provvedimento Posizione politica
1 Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali, concernente l’adozione della modulistica standardizzata per l’avvio delle attività di autoscuola. Richiesta di ulteriore proroga al 31 dicembre 2023 del termine di adeguamento della modulistica standardizzata. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – ECONOMIA E FINANZE – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) Su richiesta di ANCI UPI e Regioni si chiede di prorogare al 31.12.2023 l’adozione della modulistica standardizzata per l’attività di autoscuola, a seguito delle difficoltà di integrazione normativa della disciplina SCIA con la disciplina che regolamenta le autoscuole. In assenza di specifica normativa da parte del Ministero dei Trasporti non è possibile adottare la modulistica standardizzata Parere favorevole all’accordo
2 Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione. (DAGL – AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE – ECONOMIA E FINANZE) Il disegno di legge disciplina le modalità di avvio dei processi di autonomia differenziata da parte delle Regioni a statuto ordinario, in attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione. Documento UPI

 

L’UPI auspica che il disegno di legge in oggetto offra la cornice necessaria per riprendere un percorso di valorizzazione di tutte le autonomie locali, superando la legislazione di emergenza degli ultimi anni, che ha portato ad un accentramento dell’amministrazione a livello statale e regionale.

L’UPI ritiene pertanto che

le premesse necessarie per lo sviluppo dei percorsi di differenziazione a livello regionale, in coerente attuazione del principio di autonomia previsto nell’articolo 5 della Costituzione siano:

·         la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale;

·         l’individuazione delle funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane,

·         la allocazione al livello locale delle ulteriori funzioni di amministrazione in attuazione dell’art. 118 Cost.;

·         il rispetto dell’autonomia di entrata e di spesa prevista nell’articolo 119 Cost.

3 Designazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, lettera e), del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 91, dei componenti di competenza della Conferenza unificata in seno al Comitato per la lotta contro le frodi comunitarie, di cui all’articolo 76, comma 2, della legge 19 febbraio 1992, n. 142. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – AFFARI EUROPEI, SUD, POLITICHE DI COESIONE E PNRR) Designazione Regioni
4 Designazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera c), del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 marzo 2009, n. 43, di dodici componenti, in seno all’Assemblea dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia. (FAMIGLIA, NATALITA’ E PARI OPPORTUNITA’)  

 

UPI ha già trasmesso le Designazioni

 

PAOLA TASSI – Provincia Prato

BARBARA PERLUIGI – UPI

5 Intesa, ai sensi della delibera C.I.P.E. 22 dicembre 2017, n. 127, punto 4.2, come modificato dalla delibera C.I.P.E. n. 55 del 24 luglio 2019, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica termini per il riparto delle risorse relative al Programma integrato di edilizia residenziale sociale, di cui all’articolo 2, comma l, lettera f), della legge 5 agosto 1978, n. 457, alle Regioni Lombardia, Basilicata, Valle d’Aosta e Sicilia. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – ECONOMIA E FINANZE) Il decreto ripartisce le risorse del Programma alle regioni indicate Si sancisce intesa
6 Intesa, ai sensi della delibera C.I.P.E. 22 dicembre 2017, n. 127, punto 4.2, come modificato dalla delibera C.I.P.E. n. 55 del 24 luglio 2019, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione dei fondi di cui all’articolo 3, comma 1, lettera q), della legge 5 agosto 1978, n. 457, relativi al Programma di edilizia residenziale sociale nei territori danneggiati dai sismi del 2016 e del 2017 (Regioni Abruzzo e Umbria). (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – ECONOMIA E FINANZE) Il decreto ripartisce le risorse del Programma alle regioni indicate Si sancisce intesa
7 Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 settembre 2022, n. 142, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi previsti dall’articolo 3-bis, comma 2, del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6, per l’incremento dei costi, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, sostenuti nel secondo quadrimestre 2022, per l’acquisto dell’energia elettrica e del carburante per l’alimentazione dei mezzi destinati al trasporto pubblico locale e regionale, lacuale, marittimo o ferroviario.(INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – ECONOMIA E FINANZE) Il decreto opera il riparto del fondo incremento costi carburanti (80 milioni) e costo energia (240 milioni) dei mezzi adibiti a  TPL, de secondo quadrimestre 2022 Si sancisce intesa
8 Intesa, ai sensi dell’articolo 54 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante: “Aggiornamento delle norme tecniche per le costruzioni”. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – INTERNO – PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE) Il decreto opera l’aggiornamento delle norme di sicurezza per edilizia e infrastrutture Si sancisce intesa
9 Designazione, ai sensi dell’articolo 11-ter, comma 1, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, e successive modificazioni, dei rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali in seno alla Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) Designazioni di Regioni ed Anci
10 Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento recante “Piano Nazionale di Implementazione della Raccomandazione VET”. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI – ISTRUZIONE E MERITO) Il Piano nazionale di attuazione di implementazione della Raccomandazione VET, si configura come un documento strategico e di indirizzo con l’obiettivo di rafforzare la cultura dell’apprendimento permanente ed innalzare i livelli della padronanza delle competenze digitali della popolazione adulta.

Il Piano è stato predisposto dal TIAP (Tavolo Interistituzionale per l’Apprendimento Permanente) di cui UPI fa parte, in applicazione della Raccomandazione VET del Consiglio (UE) del 24 novembre 2020 e della Dichiarazione di Osnabrück del 30 novembre 2020 relativa all’istruzione e alla formazione professionale come fattore abilitante della ripresa e delle transizioni giuste verso l’economia digitale e verde.

La formazione professionale è di competenza delle Regioni.

Tra le misure previste nel Piano il rilancio delle reti territoriali per l’apprendimento permanente e lo sviluppo dei Patti territoriali il cui obiettivo è rendere efficienti nei diversi territori, le relazioni tra enti locali, le parti sociali, i sistemi dell’istruzione e formazione e delle imprese per favorire le opportunità occupazionali della popolazione adulta.

Trattandosi di Piano di indirizzo non sono allocate risorse al suo interno ma le stesse possono essere intercettate nella nuova programmazione 2021-2027 o in quelle assegnate dal PNRR.

Si esprime Accordo
11 Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 4, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 63, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito recante la disciplina delle modalità di erogazione delle borse di studio a favore delle studentesse e degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del Sistema nazionale d’istruzione per l’anno scolastico 2022. (ISTRUZIONE E MERITO) Si tratta del decreto annuale per il riparto tra le Regioni del Fondo di 39,7 milioni destinati alle borse di studio per gli studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado con ISEE inferiore a 15mila euro.

L’import della borsa è compreso tra i 200 e i 500 euro.

Le Regioni devono trasmettere elenchi al ministero per erogazione borse entro il 30 giugno 2023

Si esprime intesa

 

Si segnala il ritardo con cui vengono erogate le borse di studio, che dovrebbero arrivare ai beneficiari all’inizio dell’anno scolastico e non al termine

12 Intesa, ai sensi dell’articolo 39-quinquies, comma 6, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, sullo schema di decreto interministeriale recante il regolamento sulle modalità di attuazione e funzionamento dell’Anagrafe nazionale dell’istruzione (ANIST). ID MONITOR 4546 (ISTRUZIONE E MERITO – INNOVAZIONE TECNOLOGICA – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) La nuova Anagrafe Nazionale Istruzione – ANIST in prospettiva diventerà un unico portale che conterrà tutti i dati relativi al mondo della scuola: Anagrafe e Banche dati Studenti (ANS), delle istituzioni scolastiche e degli edifici scolastici istituiti presso il Ministero dell’Istruzione.

 

In sede tecnica sono stati accolti i nostri emendamenti volti a inserire anche le Province (e le Città Metropolitane) tra i soggetti che hanno la disponibilità dei dati dell’ANIST

 

 

 

Si esprime intesa

 

Si chiede rassicurazione che quando questo portale verrà implementato con i dati degli edifici scolastici, questo scambio di dati avvenga tramite interoperabilità con l’Anagrafe Nazionale Edilizia Scolastica.

 

Si chiede infatti di non gravare ulteriormente gli enti locali con il caricamento di dati su un nuovo portale, visto la molteplicità di piattaforme che quotidianamente, solo per l’edilizia scolastica, sono chiamati ad implementare (GIES, Regis, SNAES, Bdap, AINOP…).

 

13 Designazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, lettera a), della legge 22 novembre 2017, n. 175, di tre componenti in seno al Consiglio superiore dello spettacolo. (CULTURA) UPI ha già trasmesso la Designazione

 

VITTORIO POMA – Università Pavia

14 Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 445, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste recante condizioni, criteri e modalità di ripartizione delle risorse del Fondo destinato al contenimento dei consumi energetici, alla promozione della produzione di energia dalla biomassa legnosa e dell’autoconsumo, nonché alla prevenzione del dissesto idrogeologico nelle aree interne. ID MONITOR 5288 (AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE) Il fondo, per 500 mila euro per l’anno 2023 è finalizzato a sostenere progetti per l’attività di legname e produzione di energia da biomassa. Destinatari sono gli imprenditori agricoli e forestali nelle zone colpite da eventi atmosferici o metereologici estremi, fino ad un massimo di 50 mila euro ciascuno. Si sancisce intesa
15 Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, recante “Attuazione dell’articolo 11 del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145” – Annualità 2022 e 2023. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE – ECONOMIA E FINANZE) L’ordinanza verte sull’utilizzo dei fondi per la prevenzione rischio sismico per 50 milioni per ciascuno degli anni 2022 e 2023. Parere favorevole

 

 

 

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