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DIRETTIVA UE SUI PAGAMENTI DELLA PA

Castiglione: “Ma è il patto che impone vincoli proibitivi”

Bilanci e Finanza    21/10/2010

“Non sono le pubbliche amministrazioni che non rispettano le regole: è il patto di stabilità che ci impone vincoli proibitivi e ci impedisce di dare seguito ai pagamenti nei tempi stabiliti”.
Lo sottolinea il Presidente dell’Upi, Giuseppe Castiglione, commentando le notizie in merito alla Direttiva dell’Unione Europea che riduce i tempi dei pagamenti dalla Pa alle imprese.
“L’Unione Europea – aggiunge Castiglione –  prenda una decisione: se vuole davvero che le Province, le Regioni e i Comuni rispettino i tempi di pagamento dei fornitori, allora elimini quei vincoli che noi stessi abbiamo denunciato come insostenibili. Anche ieri, nell’Ordine del Giorno approvato dall’Assemblea Nazionale delle Province di Catania, abbiamo ribadito che consideriamo assurdo non permetterci di investire le risorse destinate al pagamento degli stati di avanzamento dei lavori.
Secondo le nostre stime – ricorda il Presidente dell’Upi – lo 0,75% di queste risorse corrisponde a 43 milioni di euro e se, come abbiamo chiesto al Governo e al Parlamento, la percentuale salisse al 4% potremmo liberare oltre 300 milioni di euro.
Siamo i primi a volere intervenire nel rispetto delle regole, per dare fiato agli investimenti, e non tanto per ‘dare il buon esempio’ ma perché siamo convinti che chi amministra il Paese abbia il dovere e la responsabilità di contribuire a sostenere l’economia.
Il problema è che non siamo messi nella condizione di poterlo fare, e siamo obbligati a dovere operare una scelta assurda, comunque penalizzante: se rispettiamo i tempi dei pagamenti, usciamo dal patto, con tutto ciò che questo comporta.
E’ questo il nodo che va sciolto – conclude il Presidente Castiglione –  e su cui abbiamo chiesto la riapertura di un confronto serrato, che coinvolga tutti, comprese le associazioni di categoria, nella ricerca di una soluzione che ci permetta di lavorare per sostenere la ripresa”.



Redattore: Barbara Perluigi
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