Indirizzo: Piazza Cardelli, 4 00186 - Roma     Telefono: 066840341     Fax: 066873720     Email: [email protected]    

Assemblea Generale dell’Upi Lazio

    25/03/2022

Leggi di più

28 Marzo 2022 10:30

Lunedì 28 marzo, alle ore 10.30, nella sede dell’Amministrazione provinciale di Frosinone si svolgerà l’Assemblea generale di Upi Lazio, che rappresenta un momento di incontro tra gli amministratori provinciali eletti nel dicembre 2021 e un confronto tra i rappresentanti della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma Capitale e delle Associazioni Regionali in rappresentanza delle Autonomie Locali.

Negli ultimi due anni, le Province hanno recuperato una visibilità istituzionale, svolgendo un compito essenziale nella gestione dei territori alle prese con la pandemia e partecipando alle cabine di regia per affrontare l’emergenza. Oggi sono impegnate, insieme ai Comuni del territorio, a fare in modo che le risorse europee messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si traducano in progetti e interventi che vadano strutturalmente a beneficio dei territori. In questo le Province hanno assunto il ruolo strategico di ‘Casa dei Comuni’, attivando, come ha fatto quella di Frosinone, una vera e propria task force a disposizione dei Comuni nella delicata fase di redazione dei progetti.

In attesa della revisione del Tuel e della legge Delrio, è opportuno il confronto con la Regione Lazio per ripensare la legislazione regionale, nei limiti di competenza, e ricomporre in modo organico le funzioni delle autonomie locali, per restituire alle Province il ruolo di istituzioni costitutive della Repubblica, attraverso il consolidamento e rafforzamento delle loro funzioni, a partire da quelle che oggi svolgono, per costruire un sistema chiaro di responsabilità a livello territoriale.

Il documento che il Consiglio direttivo di Upi Lazio ha elaborato vuole essere il contributo per aprire un confronto con la Regione Lazio le altre istituzioni del territorio, per arrivare a un complessivo riordino delle funzioni degli enti locali nel Lazio.

Questi i punti all’ordine del giorno dell’Assemblea di lunedì: comunicazioni del presidente di Upi Lazio Antonio Pompeo, interventi dei presidenti delle Province, interventi istituzionali ed elezione del vicepresidente di Upi Lazio, posto vacante dopo il fine mandato di Carlo Medici in qualità di presidente della Provincia di Latina.

“L’assemblea generale delle Province, che svolgeremo lunedì a Frosinone, – dichiara il presidente di Upi Lazio Antonio Pompeo – rappresenta la prima occasione per un confronto in presenza dopo la pandemia tra gli amministratori provinciali e con i rappresentanti degli altri livelli istituzionali regionali e di Upi. È stata convocata con l’obiettivo di condividere una prospettiva di riordino delle Province a livello regionale e a livello nazionale che permetta alle Province di svolgere in modo funzionale il ruolo di ‘Case dei Comuni’ ed ‘enti esponenziali’ delle nostre comunità locali. In questo contesto, la riforma del Tuel, attesa da vent’anni, oltre alle importanti modifiche sul capitolo delle responsabilità dei sindaci, che non possono essere i capri espiatori di tutto l’operato dell’Amministrazione comunale, prevede che le Province possano tornare a svolgere con maggiore serenità le loro funzioni attraverso una certezza sia sulle competenze che sulle risorse. Nonostante l’agonia procurata loro dalla legge Delrio, questi enti hanno saputo dimostrare – con particolare incisività in questi ultimi due anni di emergenza pandemica – di essere ancora centrali nelle politiche locali, soprattutto grazie alla loro evoluzione in Casa dei Comuni. Ora – conclude Pompeo – credo che il Governo non possa più prescindere dal riconoscere loro funzioni e dignità amministrativa e per questo ci auguriamo che l’impegno preso dal ministro Lamorgese nell’ultima assemblea Ali a Firenze sia confermato e che nei prossimi giorni il disegno di legge di revisione del TUEL sia approvato dal Consiglio dei Ministri, per avviare finalmente il confronto sul testo in Conferenza unificata e nel Parlamento”.

Torna all'inizio dei contenuti