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Federalismo fiscale: giudizio sospeso dal Consiglio Direttivo Upi

Le Province chiedono pieno coinvolgimento nella discussione in Parlamento

Istituzioni e Riforme    11/09/2008

Apprezzamento per il varo in Consiglio dei Ministri dello schema di disegno di legge delega sul federalismo fiscale, e per il metodo adottato dal Ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli, di confronto e collaborazione con le istituzioni locali, ma giudizio sospeso nel merito, in attesa di ricevere e conoscere il testo definitivo.
Questa la posizione espressa oggi dal Consiglio Direttivo dell’Upi e dai Presidenti delle Province, riuniti oggi a Roma.
“A quanto apprendiamo dalla stampa – ha commentato il Presidente dell’Upi Fabio Melilli – la proposta del Ministro Calderoli sul federalismo fiscale, approvata oggi dal Consiglio dei Ministri, dovrebbe presentare un arretramento rispetto al testo che ci era stata presentata la settimana scorsa, nella definizione chiara dei tributi assegnati a Comuni e Province. Se così fosse, sarebbe un passo indietro rispetto alle aspettative degli amministratori locali sul federalismo fiscale. Certo, le polemiche che si sono rincorse sulla stampa in questa settimana, non hanno contribuito a mantenere l’impostazione iniziale, nella quale si prevedeva non la istituzione di nuove tasse ma la riorganizzazione di tributi già esistenti in capo a Comuni e Province. Ci auguriamo che questa carenza venga colmata quanto prima, altrimenti il rischio è che dell’autonomia degli Enti locali resti ben poco “.
Il Presidente ha poi sottolineato positivamente la scelta operata dal Ministro Calderoli, di identificare un identica tipologia di imposizioni per i Comuni e per le Province, e ha aggiunto che l’Upi “lavorerà per arrivare a definire una posizione unitaria con Regioni e Comuni in vista delle prossime riunioni della Conferenza unificata”.
Al termine dell’incontro il Consiglio direttivo dell’Upi e l’Assemblea dei Presidenti di Provincia, ha sottolineato la necessità di porre grande attenzione a quello che sarà il cammino dei decreti attuativi in Parlamento, auspicando un pieno coinvolgimento delle Regioni, delle Province e dei Comuni durante tutta la fase di discussione e di definizione dei testi normativi.  



Redattore: Barbara Perluigi
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