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In risposta alle dichiarazioni del Ministro Amato all’Assemblea Upi

In risposta alle dichiarazioni del Ministro Amato all'Assemblea Upi

News    31/10/2006

“Le dichiarazioni tra l’ironico e il minaccioso del Ministro dell’Interno Giuliano Amato riferite al futuro delle Province che, a suo parere, corrono il rischio di scomparire, non vanno sottovalutate e richiedono una forte risposta innanzitutto da parte delle Province”. Lo sostiene Francesco Crocetto (An), componente dell’Ufficio di Presidenza nazionale dell’Upi, facendo riferimento all’intervento dello stesso Ministro in occasione della recente 23esima Assemblea Annuale dell’Anci, dove nel suo intervento ha testualmente detto: “…Agli amici delle Province ha detto, siete di fronte ad una zona grigia. Attenti a non caderci dentro, ‘stateve accuorte’, perché se le Province sono troppo piccole la concorrenza delle ‘Unioni comunali’ può mettere a repentaglio la loro stessa esistenza..”
Al Ministro-tecnocrate Amato, un ministro “buono” per tutte le stagioni politiche – sostiene Crocetto – è il caso di ricordare quanto sancito all’Articolo 3 (Comma 3 e 19) ed all’Articolo 32 del Decreto Legislativo 267/2000 (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) circa le funzioni delle Province ed i fini delle Unioni dei comuni, queste ultime nate, secondo lo scopo del legislatore, per ridurre la pletora dei piccoli Comuni attraverso l’incentivazione all’accorpamento tra questi così da costituire enti di maggiori dimensioni, capaci di un’organizzazione strutturale più efficiente ed in grado di meglio rispondere alle esigenze dei cittadini consentendo, inoltre, anche una maggiore razionalizzazione sei servizi conseguendo, in fine, notevoli economie di spesa”.
Tra l’altro – dice Crocetto – il Ministro dimostra di avere la lingua biforcuta: all’assemblea dell’Anci parla contro le Province e all’assemblea dell’Upi parla contro i Comuni. Le Province, senza alcuna distinzione demografica, differentemente dalle Unioni di Comuni sono Enti autonomi costitutivi della Repubblica Italiana (Titolo V, art. 114 Costituzione Italiana così come sostituito dall’art. 1 della Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n.3) e pertanto – aggiunge Crocetto – salvo modifiche costituzionali, resisteranno ad ogni nuova minaccia e pericolo di scioglimento o abolizione. Di qui l’esigenza di assumere iniziative, ad ogni livello politico-istituzionale e quindi parlamentare per rintuzzare il grave attacco mosso al sistema delle Autonomie Locali. Alleanza Nazionale presenterà una interrogazione al Governo sulle dichiarazioni del ministro Amato”

 

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