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La risposta dell’IGOP ad una richiesta di chiarimenti

La risposta dell'IGOP ad una richiesta di chiarimenti

News    26/04/2005

Pubblichiamo un quesito posto all’Igop in merito alla mobilità negli enti che nel 2004 non hanno rispettato il patto di stabilità interno, e la risposta fornita .

Quesito
“Un  ente non ha rispettato per il 2004 il patto di stabilità interno. In  tal caso operano per il 2005 le limitazioni indicate nei commi 33 e 34 art 1 legge 311/2004. La circolare MEF n. 4 del 8 febbraio 2005 al punto C) 2 afferma con chiarezza che le assunzioni con ricorso alla mobilità sono vietate. La stessa circolare al punto C) 3 con riferimento all’assunzione di nuovi mutui afferma che in deroga al divieto generale indicato nel comma 33 art. 1 legge 311/2004 sono consentiti mutui utili all’estinzione anticipata di debiti precedenti per consentire “la riduzione del valore finanziario delle passività”.  A parere del sottoscritto il medesimo principio potrebbe applicarsi al caso di assunzione con mobilità in entrata e contestuale  mobilità in uscita laddove si certifichi, con atto di organo collegiale e  con eventuale parere dell’organo di revisione, che il saldo finanziario sia positivo per l’ente.”
 

Risposta dell’IGOP al quesito

“In merito al quesito proposto, lo scrivente ritiene che possa legittimamente procedersi alla procedura di interscambio come prefigurata. La “ratio” della normativa di cui ai commi 98 e 116 della legge finanziaria per il 2005 (l. n.311/2004), che preclude agli enti del comparto regioni enti locali non rispettosi del patto di stabilità interno la possibilità di procedere assunzioni di personale a qualunque titolo, deve essere
individuata nella volontà del legislatore di porre agli stessi un rigoroso vincolo sul versante della spesa per il personale. Nel caso di cui trattasi, poiché si realizza una procedura di mobilità in uscita che compensa quella in entrata, senza aggravio finanziario per
il bilancio dell’Ente, non si ravvisano elementi di contrarietà al disposto normativo”.


 



Redattore: Luisa Gottardi
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