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Le Province insieme ai Comuni per fare ripartire lo sviluppo

Saitta “Emergenza pagamenti priorità del Paese”. L’Upi domani al Capranica insieme all’Anci

Bilanci e Finanza    20/03/2013

“Liberare le risorse di Province e Comuni bloccate dal patto di stabilità deve essere considerata una priorità del Paese, c’è bisogno di un intervento immediato del Governo per risolvere questa che è una emergenza ormai imprescindibile”. Lo dichiara il Presidente dell’Upi, Antonio Saitta, che domani interverrà all’iniziativa promossa dall’Anci al Teatro Capranica, cui le Province hanno dato piena adesione.

“Negli ultimi cinque anni – sottolinea Saitta – a causa dei vincoli imposti dal patto e dei tagli ai bilanci, la capacità di produrre investimenti delle Province è scesa di oltre il 44%, mentre sono rimasti inutilmente fermi oltre 2 miliardi di euro. Sono risorse che, se sbloccate, possono essere immediatamente utilizzate per pagare le imprese che già hanno realizzato opere e per far partire progetti oggi fermi nei cassetti delle amministrazioni. Progetti – aggiunge il Presidente dell’Upi – che sono determinanti per le nostre comunità, perché interessano la realizzazione e la messa in sicurezza di scuole ed edifici pubblici, di arterie viarie necessarie per creare reti di trasporto moderne e alleggerire il traffico delle città, di interventi per la difesa del suolo e il contrasto al dissesto idrogeologico.

Il Paese – conclude Saitta – ha bisogno di riprendere a investire, soprattutto nelle piccole opere realizzate dai Comuni e dalle Province, perché è attraverso queste che si può riavviare lo sviluppo economico e assicurare infrastrutture moderne . Non possiamo accettare di essere costretti a non usare soldi che a questo scopo sono destinati, mentre nelle nostre città e province si consuma il dramma delle imprese locali che falliscono e dei lavoratori che perdono il loro posto di lavoro”.



Redattore: Barbara Perluigi
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