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Priorità a sicurezza porti, autostrade del mare e TPL

Priorità a sicurezza porti, autostrade del mare e TPL

News    30/10/2006

Roma, 29 ott. (Adnkronos) – Trasporto pubblico locale, sicurezza, autostrade del mare, hub portuali e autonomia finanziaria per autorita’ portuali. Queste le cinque aeree principale di intervento previste dalla Finanziaria per i trasporti. In particolare
per il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale, la Finanziaria autorizza la spesa di 300 milioni di euro per il triennio 2007-2009 per l’acquisto di nuovo materiale rotabile. I fondi verranno concessi alle regioni, per un ammontare fino al 75% del programma da finanziare: in questo modo sara’ possibile acquistare treni per il trasporto regionale, veicoli per le metropolitane, tram e filobus, e autobus ad alimentazione non
convenzionale.


Per realizzare economie di scala, inoltre, verranno creati centri di acquisto comuni tra regioni e province, con il sostegno del ministero dei Trasporti. L’obiettivo e’ quello di avviare un piano di rinnovamento dei mezzi su cui ogni giorno milioni di pendolari si
muovono tra le loro case e i luoghi di lavoro. Per il triennio 2007-2009 sono previsti inoltre incentivi per 90 milioni di euro per la rottamazione dei vecchi traghetti passeggeri non piu’ rispondenti alle norme di sicurezza e di tutela dell’ambiente marino.       

Per quanto riguarda la sicurezza, la Finanziaria riconosce al ministero dei Trasporti nuovi fondi per l’aggiornamento dei piani della sicurezza stradale, per un importo di 60 milioni di euro all’anno a partire dal 2007, per tre anni. L’obiettivo del Governo, infatti, come ha sottolineato nei giorni scorsi il ministro Alessandro Bianchi, ‘e’ di varare politiche serie di intervento per garantire standard di sicurezza sempre piu’ elevati’.

Per il triennio 2007-2009, in particolare, il ministero dei Trasporti avra’ un budget di spesa di 20 mln di euro l’anno, da impiegare nell’informazione e nell’educazione alla sicurezza stradale e per rafforzare le attivita’ di controllo su strada anche con innovative attrezzature elettroniche. I fondi verranno assegnati, previa valutazione del ministero, a progetti di comuni ed enti locali.

La Commissione europea ha posto come obiettivo il dimezzamento del numero delle vittime di incidenti stradali entro il 2010. In Italia, secondo i dati del 2004, sono morte sulla strada 5.625 personee 316.145 persone sono rimaste ferite, con un costo sociale valutabile in oltre 31 mila milioni di euro. E proprio per questo il Governo ha deciso di innalzare l’impegno finanziario per la sicurezza stradale che nel triennio 2002-2005 era valutabile in 9,4 euro pro capite (a fronte dei 25-40 euro pro capite dei paesi a piu’ bassa incidentabilita’) per arrivare, nel prossimo triennio, a poco meno di 14 euro pro capite.

Per quanto riguarda, invece, la sicurezza nel trasporto ferroviario, il Governo e’ intenzionato a favorire ancora il trasporto di merci e ad accelerare l’ammodernamento tecnologico del materiale rotabile. Ma non solo. La Finanziaria stanzia anche fondi
per elevare livelli delle tecnologie della sicurezza sulle ferrovie regionali e quelle commissariate, nonche’ per le ferrovie di proprieta’ diretta del ministero dei Trasporti.

In questo ambito sono state stanziate risorse anche per il completamento della rete della ferrovia Circumetnea. Il programma verra’ sostenuto con 30 milioni di euro per il triennio 2007-2009. Sul fronte del trasporto aereo l’obiettivo del Governo e’ di rafforzare l’Ente Nazionale per l’aviazione civile (Enac). Proprio per questo la finanziaria consente all’Enac di effettuare nuove assunzioni reintegrando i ranghi del personale (nuovi ispettori di volo e
ingegneri aeronautici), superando cosi’ il vincolo del blocco del  turnover.

Per quanto riguarda il trasporto marittimo, la finanziaria rafforza anche il corpo della Guardia Costiera nelle sue capacita’ di pattugliamento e di sorveglianza marittima e nei suoi impegni di assistenza umanitaria in mare, anche alla luce dell’intenso fenomeno
degli sbarchi sulle coste italiane di immigrati clandestini.       
Lo sviluppo di percorsi marittimi lungo i quali viaggiano navi in grado di imbarcare grandi quantita’ di camion e Tir,le cosidette autostrade del mare, decongestionando cosi’ strade e autostrade, e’ una delle priorita’ del governo. Per incentivare l’utilizzo di queste forme di trasporto alternativo alla strada, in particolare le vie marittime, la finanziaria prevede un fondo di 520 milioni di euro per il 2007 in favore dell’autostraporto merci (piu’ 45 mln di euro rispetto all’anno precedente).

Per quanto riguarda gli hub portuali, la finanziaria dispone che il ministero dei Trasporti destinera’ il 50% delle risorse disponibili per gli hub portuali (100 mln di euro per il 2008) allo sviluppo di Gioia Tauro. Un comitato interministeriale presieduto dal presidente del Consiglio sara’ incaricato della distibuzione delle risorse per losviluppo degli hub portuali d’interesse nazionale. Altri hub verranno indicati come prioritari nei programmi di sviluppo della logistica. La strategia del governo punta su Gioia Tauro, sullo sviluppo del porto e sul potenziamento dell’intermodalita’ del trasporto merci. E’ stata inoltre varata una norma che consente di utilizzare 120 mln di euro gia’ disponibili.

La finanziaria, infine, riconosce nuove prerogative, a decorrere dal 2007, tese a riconoscere loro autonomia finanziaria e gestionale.  Le autoria’ portuali riscuoteranno autonomamente le tasse erariali, la tassa di ancoraggio e altre tasse, canoni e diritti vari. Con questi introiti dovranno completamente autofinanziarsi per le attivita’ di manutenzione ordinaria e straordinaria. Nascera’ un fondo di 50 mln di
euro presso il ministero che verra’ ripartito tra le varie autorita’ portuali con logiche perequative.

(Sec/Gs/Adnkronos) 29-OTT-06 15:13

 



Redattore: adnkronos
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