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Province e Comuni chiedono incontro al Premier

Province e Comuni chiedono incontro al Premier

News    11/09/2003

La riforma costituzionale dello Stato non può essere avviata senza la piena condivisione delle Province e dei Comuni, o si rischia che resti pura teoria.

Lo hanno scritto il Presidente dell’Anci, Leonardo Domenici, e il Presidente dell’Upi, Lorenzo Ria, in una lettera inviata oggi al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, per formalizzare la richiesta di incontro presentata già negli scorsi giorni dai rappresentanti delle due Associazioni.

“Le decisioni che il Governo da Lei presieduto si dichiara prossimo a prendere – si legge nella lettere dei due Presidenti –   indicheranno la strada da seguire per dare una nuova veste all’intero assetto istituzionale dello Stato. Una riforma federalista nella quale Province e Comuni credono fermamente,  e della quale si sono sentiti da subito protagonisti, quali enti di governo del territorio, in prima linea nella gestione e nella amministrazione della politica locale, destinati ad assumere responsabilità sempre maggiori nella organizzazione futura del Paese, quale si va delineando. “

“Ci duole – proseguono nella nota  Domenici e Ria – dovere riscontrare che tale ruolo non sia stato correttamente considerato dal Governo da Lei presieduto, che ha fino ad oggi escluso gli enti locali da qualunque confronto e dibattito sulla ipotesi di riforma attualmente in discussione, la cosiddetta “bozza di Lorenzago”, frutto del lavoro di pochi, ed elaborato senza quella indispensabile condivisione con tutte le istituzioni  a pari livello costituenti la Repubblica –  Regioni, Comuni e Province – necessaria perché non resti solo pura teoria.”
 
La lettera si chiude con la richiesta di definire al più presto un incontro con il Presidente Berlusconi,  “prima  che  il testo in corso di elaborazione venga approvato dal Consiglio dei Ministri, in modo da potere offrire  – concludono il Presidente Domenici e il presidente Ria – il nostro costruttivo contributo ad una riforma di così ampia portata, che attiene sia la forma Stato che la forma di Governo.”

 



Redattore: Barbara Perluigi
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