Il presidente della Provincia di Siracusa On. Nicola Bono ha proposto un ordine del giorno in sede URPS (Unione Regionale delle Province Siciliane) che è stato approvato all’unanimità dai rappresentanti delle nove province.
Nel documento , rivolto al Governo nazionale , emerge la necessità per le nuove Amministrazioni, appena insediatesi, di potersi dare un assetto organizzativo più celere e funzionale possibile per l’attuazione del programma amministrativo.
Ma tutto ciò rischia di non essere possibile perché le stesse amministrazioni si sono trovate destinatarie della manovra economica statale che, attraverso interpretazione restrittive della precedente normativa, nonché con la previsione di disposizioni reintroduttive di limiti alle assunzioni per gli Enti che nel precedente esercizio non avevano rispettato il patto di stabilità. E quindi si trovano impossibilitate a procedere alla copertura dei posti vacanti che , nel caso della Provincia di Siracusa, riguarda la possibilità di un nuovo assetto dei quadri dirigenziali .
Una norma che colpisce i nuovi, incolpevoli, amministratori eletti a giugno scorso, rei solo di aver raccolto una eredità passiva.
L’ ordine del giorno, quindi , chiede al Governo Nazionale e al Parlamento di rivedere e modificare tali disposizioni restrittive consentendo, quanto meno, le nomine dei Responsabili degli Uffici, nel limite della spesa a tal fine sostenuta al primo gennaio 2008, ed il mantenimento delle figure professionali fiduciarie esistenti a tale data.
“La situazione attuale – dice Bono – paralizza l’Ente in ogni sua attività e vanifica il diritto
di autodeterminazione garantito e sancito nel modificato Titolo Quinto della Carta Costituzionale. Mi auguro che l’attuale normativa venga modificata dal Governo e dal Parlamento in sede di conversione del Decreto Legge in questione”
Redattore: Ufficio stampa Provincia di Siracusa